La green economy darà lavoro: ecco le figure richieste

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un’esplosione di green economy. L’attenzione all’ambiente è diventata una priorità non più rimandabile. Dobbiamo prendercene cura, adesso. Altrimenti finiremo per assistere al collasso del nostro pianeta, già fortemente compromesso dalle attività umane.

Uno degli aspetti più positivi della green economy è che nei prossimi anni darà milioni di posti di lavoro. Se volete specializzarvi, quindi, questo è il momento giusto.

I ruoli più richiesti

La green economy ha bisogno di figure altamente specializzate e con compiti precisi. Ecco quali sono i profili professionali più ricercati dalle aziende:

  • Energy manager: è colui che si occupa del bilancio energetico delle aziende. Sua responsabilità è stabilire un piano energetico per ottimizzare al massimo le risorse ed evitare sprechi. L’energy manager deve anche redigere la certificazione energetica per l’edificio sede dell’azienda. Per diventare energy manager non esistono corsi di laurea specifici, ma è molto utile essersi laureati in ingegneria, ancora meglio se energetica. Ultimamente comunque sta crescendo l’offerta anche di corsi e-learning in materia.
  • Progettista di energie rinnovabili: è il professionista che si occupa di progettare e realizzare l’utilizzo di fonti rinnovabili. Deve essere un grande esperto in materia; anche in questo caso non esistono corsi di laurea relativi, ma sono disponibili varie specializzazioni post-laurea in materia di energie rinnovabili.
  • Eco-industrial designer: il campo si allarga anche al design. E’ necessario infatti che qualcuno, quando progetta i beni di consumo (di vario tipo), ponga attenzione ai materiali utilizzati: devono essere riciclabili e riutilizzabili! Questa figura è l’eco designer. Per diventarlo bisogna, prima di tutto, saper disegnare. Esiste un corso di laurea più o meno specifico, quello in Disegno industriale. Con la specializzazione è poi possibile interessarsi soprattutto al design ambientale.
  • Ecologo: il suo compito è studiare gli impatti degli interventi umani sulla natura. Valutare quanto un ecosistema è stato danneggiato e come porvi rimedio. Deve conoscere i meccanismi di interconnessione tra gli esseri viventi ed essere quindi laureato in Biologia o Scienze Ambientali o Biologiche. Esistono alcune lauree specialistiche, dopo la triennale, in Ecologia.
  • Climatologo: è facile intuire di cosa si occupi, ma non va confuso con il meteorologo. Quest’ultimo infatti si occupa di previsioni a breve termine, mentre il climatologo studia i sistemi climatici del passato ed addirittura prevede (con calcoli matematici e sistemi precisi) quelli del futuro. Non esistono purtroppo corsi di laurea specifici, ma specializzazioni e master.

La green economy è un campo talmente vasto e variegato che comprende molte altre figure professionali. Rappresenta sicuramente il futuro, sia in termini economici che lavorativi. Se avete a cuore l’ambiente, quindi, forza: non avete che l’imbarazzo della scelta!