Impianto fotovoltaico: come è fatto e a cosa serve

Impianto fotovoltaico conviene per davvero? Come è fatto? A che serve realmente? Oggi cercheremo una volta per tutte di rispondere a queste domande.

Come la maggior parte di voi ben saprà, ad oggi un impianto fotovoltaico serve principalmente per produrre energia elettrica tramite l'energia prelevata dai raggi solari. L'impianto in questione è composto da celle fatte di Silicio, non altro che un materiale conduttore di energia fra i migliori in circolazione, in grado di creare in totale autonomia energia grazie ai raggi del sole. Vediamo comunque composto è composto nel dettaglio un sistema fotovoltaico.

Qualunque modulo fotovoltaico presente sul mercato viene di norma installato sul tetto di una casa. Come avviene tutta questa procedura? Semplice, dai pannelli parte un piccolo cavo solare che porta l'energia elettrica in corrente costante fino ad arrivare all'inverter, cuore pulsante di tutto il sistema.

Cosa è l'inverter?

Ci troviamo davanti ad uno strumento in grado di convertire in maniera efficace la corrente da continua in alternata. Nei pressi dell'Inverter di consueto si installano dei cablaggi elettrici che andranno a servire a garantire l'intera sicurezza di tutto il sistema fotovoltaico. Dai cablaggi che vi abbiamo appena menzionato l'impianto viene collegato alla rete del distributore e quella domestica.

In tanti ad oggi pensano che avere un sistema fotovoltaico vuol dire spendere molti soldi e che i prezzi siano elevati, ma in realtà le cose sono ben diverse. Infatti i costi si possono tranquillamente abbattere attraverso agevolazioni mirate e finanziamenti privati. Chi vuole per davvero procedere all'installazione di un sistema fotovoltaico per avere una riqualificazione in termini di energia e massima sostenebilità della propria casa può beneficiare senza alcun problema dei diversi incentivi fiscali.

Detrazioni fiscali

E' possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 50% delle spese fatte per quanto riguarda la realizzazione di un sistema fotovoltaico, fino ad una spesa massima del valore di 96.000 euro. Di solito, salvo casi eccezionali, la detrazione è spalmata in 10 anni attraverso 10 reti da pagare annualmente di importo identico. A tutto questo si deve aggiungere la diminuzione – o azzeramento a seconda del sistema fotovoltaico – della quota energia della bolletta e il procedimento di scambio sul posto che permette la realizzazione di una forma specifica di autoconsumo andando ad immettere in rete l’energia elettrica prodotta, ma non autoconsumata direttamente, per poi in un secondo momento prelevarla diversamente da quella in cui avviene la produzione. Risparmiare con un sistema fotovoltaico è facile, basta solo volerlo e il gioco è fatto.

Infine, c'è da evidenziare che l'investimento fatto non sarà recuperato subito ma con il passare degli anni. Potete acquistare degli ottimi impianti fotovoltaici Globalsolar